Paolo, macchinista a bordo d’un piroscafo mercantile, è promesso a Maria. Un giorno, dopo una breve sosta a Napoli, l’uomo riparte. Durante l’assenza di Paolo, Maria conosce Carlo Sorrentino, giovane scapestrato, che, dopo aver corteggiato e compromesso Lucia, la sorella di Paolo, s’è messo ora a far la corte a Maria, favorito dalla madre adottiva della ragazza. A questo punto Beniamino, amico di Paolo, ritiene doveroso avvertire il giovane. La madre di Maria induce allora la ragazza ad andare con Carlo in un albergo di campagna. Sbarcato a Napoli, Paolo non trova Maria, né la madre ed apprende per caso da un giornale del tentato suicidio di Lucia. Carlo, pentito, invoca il perdono della fanciulla ed ha un lungo chiarimento con Paolo, che non conosceva. Indignato per il contegno di Maria, Paolo si reca all’albergo e l’uccide, senza lasciarle il tempo di spiegarsi.